Ci troviamo a vivere in questo periodo – nella nostra regione parliamo dei mesi di aprile e maggio – una stagione di passaggio dove i prodotti tipicamente invernali (zucche, cavoli, broccoli, cavolfiori, finocchi ecc) sono ormai terminati e/o hanno perso la loro forma migliore 😉 e tuttavia non sono ancora pronte nei nostri orti le tanto attese primizie… c’è infatti un po’ di sfasamento fra la primavera astronomica (stagione dei trapianti e delle semine) e quella agronomica che è un po’ avara di doni (non a caso cade più o meno in questo periodo la quaresima!) . Bisognerà aspettare qualche settimana per avere pronti i primi legumi, gli asparagi e poi ancora zucchini e tutte le verdure più tipicamente estive come le melanzane, i pomodori ecc. E’ per questo motivo e per garantire un cesto sempre vario pur nel rispetto dei cicli naturali, che da anni abbiamo allargato la nostra rete di produttori anche ad alcuni fornitori del sud Italia (che peraltro ci forniscono di agrumi e altri prodotti tipici del sud). Siamo così in grado di farvi trovare nei cesti di queste settimane anche dei prodotti come zucchini e melanzane sempre tracciati e bio ma non ancora presenti nei nostri campi.
Discorso a parte e per certi versi un po’ più complesso, riguarda la frutta che sugli alberi ha dei tempi di crescita ancora maggiori rispetto alla verdura dei campi (pensiamo alle susine, alle pesche, albicocche..). In questo periodo dove l’unica frutta veramente di stagione sono le fragole e le ciliegie (maggio) siamo costretti a sospendere i cesti misti che contengono la frutta. Resta il fatto che appena arriveranno, potrete acquistare (nella sezione dedicata: https://www.